Programma di massima dell’escursione
Giovedì
arrivo, incontro con la guida, cena, pernottamento
Venerdì
colazione e partenza per l’escursione, cena e pernottamento.
Escursione n° 1: Marina di Campo – Marina di Campo. Salite panoramiche, discese mozzafiato, single trek, spiagge, cave di granito.
Itinerario: Marina di Campo – M.Perone – Piane al Canale – S.Piero – Marina di Campo – M.San Martino – M.Orello – Procchio – M.Pinello – Colle Pecoano – M.Pericoli – Monumento – M.Tambone – M.Castello – Marina di Campo
Ambiente: gariga, macchia, bosco
Lunghezza: km 79,8
Dislivello complessivo: mt 2340
Tempo di percorrenza: 8 ore (andatura cicloturistica)
Ciclabilità: 95%
Difficoltà tecnica: media
Si parte da Marina di Campo e risaliamo dallo sterrato delle Solane fino a Monte Castello mt 226, arrivati a Colle Reciso percorriamo 6 km pressoché pianeggianti immersi nella macchia mediterranea per poi risalire lungo una vecchia mulattiera fino al paese di Poggio mt 330. Dopo un breve tratto asfaltato che ci porta fin sopra il paese di Marciana 410 metri imbocchiamo la pista forestale della Valle di Pedalta e pedalando sotto un lussureggiante castagneto raggiungiamo il Romitorio di San Cerbone mt 531 slm. Da qui una ripida discesa dove gli amanti della velocità si scateneranno ci riporta fino al paese di Poggio, risaliamo quindi su asfalto fino al Monte Perone per poi immetterci davanti ad un panorama superbo su un sentiero a tratti molto tecnico e sempre spettacolare che ci riporterà dopo una discesa lunga di quasi 15 km nell’abitato di Marina di Campo.
Sabato
colazione partenza per l’escursione, cena e pernottamento.
Escursione n°2: Pianosa
Partenza con la motobarca Domizia dal porto di Marina di Campo; raggiungeremo Pianosa dopo circa 40 minuti di navigazione. Arrivo a Pianosa, inizio dell’escursione guidata in mountain bike sulle splendide strade sterrate dell’isola. Durante l’escursione ammireremo panorami mozzafiato e apprezzeremo i profumi di questa isola ormai disabitata.
Durata dell’escursione: 3-5 ore a scelta.
Difficoltà: facile.
Partenza dall’isola di Pianosa ore 16.30 circa. Cena e pernottamento. Alla scoperta di Pianosa
Lunghezza: km 24,0
Interesse: storico, geologico, paesaggistico.
Tempo di percorrenza: 3 ore
Difficoltà tecnica: facile
Si parte dal porto di Marina di Campo alle ore 8.00 dopo 35 minuti si sbarca a Pianosa con le bici. Circondati da un mare incredibilmente trasparente e ricco di vita, iniziamo a pedalare sull’Isola più luminosa dell’arcipelago Toscano. Visitiamo il piccolo porticciolo elegante nella sua semplicità ed il paesino ormai abbandonato, con gli edifici erosi dalla salsedine che rendono ancora più suggestivo e misterioso il paese. Dopo essere passati davanti alla aristocratica villa dell’agronomo, con le bici varchiamo la porta del carcere, visitando le strutture ed i coltivi ormai abbandonati dell’ex colonia agricola, in questa zona si incontrano numerose pernici rosse, fagiani e lepri introdotte sull’Isola oltre due secoli fa quando Pianosa era riserva privata di caccia del Granduca di Toscana. Pedalando lungo agevoli sentieri ammiriamo i bellissimi muri a secco che caratterizzano l’Isola e raggiungiamo il castello del Marchese, elegante edificio costruito sul vertice settentrionale dell’Isola ed adibito nel corso della sua romanzesca storia a molteplici usi; sotto di noi la bellissima baia del golfo del Marchese, le cui acque cristalline sono esaltate dalle friabili rocce bianche che ne delimitano i confini. Ritornando a meridione lungo la costa Occidentale una volta raggiunto il golfo della Botte andiamo a visitare gli antichi lavatoi e l’acquedotto Romano. La nostra escursione continua lungo la bellissima costa Pianosina (dove possiamo ammirare numerosi uccelli marini tra cui spicca la berta maggiore) avvolti negli intensi profumi della macchia mediterranea. Continuando osserviamo le torrette di guardia costruite al tempo del supercarcere, poi ritorniamo all’interno dove Pianosa regala la sensazione di poter raggiungere sia l’Elba che la Corsica in bici perché il territorio piatto e leggermente sollevato sul livello del mare ci impedisce di vedere la costa. Dopo aver pedalato tra spettacolari scogliere erose dal mare (che ci raccontano la friabile struttura geologica dell’Isola) e rigogliose pinete, passando anche davanti alla famosa “sezione Agrippa” (supercarcere) ritorniamo verso il paese, e dopo aver visitato ai resti della villa Romana di Agrippa terminiamo l’escursione sulla spiaggia di Cala Giovanna unico luogo dove è consentita la balneazione a Pianosa.
Domenica
colazione e partenza.