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Escursioni in kayak all'Isola d'Elba

Vieni a scoprire le bellissime coste e il mare dell'isola d'Elba

L’isola d’Elba con i suoi 147 km di costa rocciosa è il luogo ideale per praticare escursioni in kayak da mare a tutti i livelli. Piccole baie variopinte e un susseguirsi di meravigliose spiagge, fanno da cornice ad un mare cristallino e incontaminato.

Il Viottolo propone escursioni in kayak giornaliere in tre zone diverse dell’isola d’Elba: Marina di Campo, Fetovaia e l’Enfola. La durata è di 2 ore per le escursioni di mezza giornata e di 5 ore circa per le giornate intere. Oltre alle escursioni in kayak giornaliere proponiamo il giro dell’isola d’Elba di una settimana e week end.

In tutte le escursioni in kayak all’isola d’Elba sarete accompagnati da esperte guide ambientali ed è compreso l’uso del kayak e della relativa attrezzatura.

Se vi volete cimentare in un escursione in kayak da mare con noi, ma non avete esperienza, non dovete assolutamente preoccuparvi. Utilizzare il kayak è molto semplice e le nostre guide faranno un mini corso, che permetterà in pochi minuti di prendere padronanza del mezzo. Inoltre in tutte le escursioni in kayak è obbligatorio l’uso del giubbino di aiuto al galleggiamento. Abbiamo a disposizione kayak singoli e doppi.

Tutte le escursioni possono essere organizzate su richiesta in altre giornate secondo disponibilità.

Le recensioni delle nostre escursioni su tripadvisor

ESCURSIONI IN KAYAK DI MEZZA GIORNATA

Enfola – Sansone 

Calendario 2025:  Date su richiesta
Orari: 
Prezzo: adulti 25€ – bambini 10€
Difficoltà: Facile
Durata: 2 ore 
Distanza: km 5
Interessi: fotografico, geologico, naturalistico

La partenza dell’escursione in kayak è dalla località di Enfola sulla spiaggia del versante nord. Qui in passato era la sede della tonnara più grande e importante dell’isola. La costa è molto frastagliata, con piccole insenature e piccoli lembi di spiaggia che variano continuamente il paesaggio. Grazie alle ridotte dimensioni dei nostri kayak e alla facilità di manovra, possiamo navigare tra gli scogli e godere delle suggestive trasparenze. Arriviamo all’Arco degli Argonauti, un tunnel naturale che ci permette il passaggio all’interno e ci apre la visuale alle bellissime scogliere bianche di Aplite.

Il colore del mare e tra i più suggestivi di tutta l’isola, la trasparenza dell’acqua permette di osservare il fondale e di avvistare branchi di piccoli pesci e organismi marini. A volte sembra di essere sospesi nel vuoto. La prima spiaggia che incontriamo è Sansone, una striscia di ciottoli bianchi con una parete verticale mozzafiato, poi la spiaggia dell’Acquavivetta, Acquaviva ed i Prunini. Sono frequenti gli avvistamenti di Gabbiani Reali e Marangoni dal Ciuffo, che durante il periodo primaverile affollano le scogliere utilizzate per la nidificazione. Infine dopo una breve pausa per un bagno, riprendiamo il mare e facciamo rientro al punto di partenza.

Marina di Campo – Spiaggia di Fonza

Calendario 2025: martedì – mercoledì – giovedì -venerdì – domenica
Orari: 9:00 – 11:00 – 15:00 – 17:00
Prezzo: adulti 25€ – bambini 10€
Difficoltà: Facile
Durata: 2 ore
Distanza: 5 km
Interessi: geologico, naturalistico

La partenza della nostra escursioni in kayak è dalla grande spiaggia di Marina di Campo. Appena partiti ci portiamo sul lato sinistro del golfo, caratterizzato dall’alternanza di granito bianco a rocce sedimentarie scure. Oltrepassiamo la zona denominata “la libreria” e navigando sotto costa passando tra scogli affioranti fino ad arrivare all’isolotto di Porto Caccamo. Il kayak da mare ci permette di arrivare vicinissimo alla riva e di navigare in pochi centimetri di acqua come nessun altra imbarcazione può fare. La trasparenza dell’acqua ci da la possibilità di osservare il basso fondale roccioso caratterizzato dalla prateria di posidonia.

Proseguendo si raggiunge l’incantevole caletta di Ischia formata da due piccole spiaggette di ghiaia incastonate tra le rocce granitiche. Più avanti incontriamo la “Rota” dove una serie di piccole insenature scavate nella roccia nera invitano a fare la prima sosta per il bagno. La costa rocciosa qui è molto scura e l’acqua si colora di verde smeraldo, pagaiando ancora un po’ arriveremo alla spiaggia di Fonza, dove faremo un una pausa/bagno, per poi rientrare al punto di partenza.

Fetovaia – Le Tombe

Calendario 2025: date su richiesta
Orari: 
Prezzo: adulti 25€ – bambini 10€
Difficoltà: Facile
Durata: 2 ore
Distanza: 4,5 km
Interessi: geologico, naturalistico, paesaggistico

La partenza è dalla bellissima spiaggia di Fetovaia, caratterizzata dall’omonima baia dalla forma allungata e dalle limpide acque cristalline. Il lato est della baia è caratterizzato da scogliera chiara di granito, quella ad ovest da roccia scura metamorfica, il colore del mare si alterna dal verde smeraldo al turchese. All’estremità del lato ovest un lembo di roccia si allunga nel mare, la Punta di Fetovaia, da dove il panorama spazia su tutta la costa sud dell’isola d’Elba. Da qui a largo scorgiamo l’isola di Montecristo, Pianosa, fino alla Corsica che nella tarda primavera conserva ancora i rilievi principali imbiancati dalla neve.

La nostra escursione in kayak prosegue navigando vicino alla costa, tra anfratti e scogli affioranti. Questo tratto è molto selvaggio e a volte con un po’ di fortuna si riesce ad avvistare il raro gabbiano Corso. Arriviamo nella zona della spiaggia delle Tombe, qui una serie di piccole e selvagge spiagge si susseguono caratterizzate dai ciottoli scuri, che si infuocano nelle giornate più calde. Dopo un bagno rinfrescante, ripartiamo per rientrare alla base.

ESCURSIONE DI GIORNATA INTERA

Escursione a scelta tra i tre percorsi indicati in seguito, in base a preferenza, disponibilità e condizioni meteo marine.

Enfola – Portoferraio – Enfola. (la costa bianca)

Difficoltà: media
Durata: ore 5
Distanza: km 12
Interessi: fotografico, geologico, biologico
Prezzo: 50 €
Calendario 2025: sabato e su richiesta in altre date

La nostra escursione in kayak parte dalla località di Enfola, sede in passato della tonnara più grande dell’isola. La navigazione ci porterà ad esplorare quella che viene definita la costa bianca, caratterizzata da roccia bianca (Aplite). Appena partiti iniziamo a pagaiare su acque dalle trasparenze uniche, tra scogli e piccoli anfratti selvaggi, raggiungiamo quello che viene chiamato l’arco degli Argonauti; un passaggio naturale tra mare e roccia, che riusciamo ad attraversare grazie alla ridotte dimensioni del kayak e alla sua maneggevolezza.

Davanti a noi si apre il panorama sulla baia di Sansone con l’omonima spiaggia, la parete  di roccia a picco sul mare e le acque di un turchese abbagliante. L’escursione di oggi non ci permette di annoiarci, un susseguirsi di baie, passaggi tra gli scogli e spiagge di ciottoli bianchi, ci emozionano ad ogni pagaiata. Incontreremo le spiaggia dell’Acquaviva, Prunini, Sottobomba, Capo Bianco, Padulella, Cala dei Frati, le Ghiaie e Le Viste.

Arriveremo a navigare fino sotto le imponenti fortezze Medicee, con il faro di Portoferraio che delimita l’inizio del ampio golfo. Da qui percorreremo il tratto di costa a ritroso fino a rientrare all’Enfola. Durante l’escursione avremo la possibilità di fermarci più volte sulle spiagge per fare pause rilassanti, bagni e snorkeling.

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Marina di Campo – Lacona – Marina di Campo

Difficoltà: media
Durata: ore 5 
Distanza: km 16
Interessi: fotografico, geologico, biologico
Prezzo: 50 €
Calendario 2025: sabato e su richiesta in altre date

La partenza della nostra escursione in kayak è dalla spiaggia di Marina di Campo. Ci portiamo sul lato sinistro del golfo caratterizzato da rocce granitiche e ortoclasio e si costeggia passando tra la costa e l’isolotto di Porto Caccamo. Il kayak da mare ci permette il passaggio tra le rocce semiaffioranti dandoci la possibilità di godere degli splendidi colori e profumi. Proseguendo si raggiunge l’incantevole caletta dell’Ischia con due piccole spiaggette di ghiaia incastonate tra le rosee rocce granitiche. Più avanti incontriamo la “Rota” dove una serie di piccole insenature scavate nella roccia nera invitano a fare la prima sosta per il bagno.

Attraversiamo ora il golfo di Fonza doppiando la punta del Priolo dalla quale, con un suggestivo passaggio tra gli scogli, raggiungiamo il Longio, contraddistinto da bianchissime rocce di granito che esaltano il colore turchino del mare. La sovrastante valle dei Re evoca arcaiche leggende del passato isolano. In questa zona particolarmente ricca di pesce si incontrano molto spesso branchi di piccoli esemplari che saltano sopra la superficie del mare per sfuggire ai loro predatori.

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Doppiata Punta Le Mete, lasciandosi sulla destra lo scoglio della Triglia, raggiungiamo prima la Ripa Nera e poi la Cala al Fico caratterizzata da splendidi cristalli di calcite incastonati nelle rocce a picco sul mare, quindi si arriva alla Grotta dell’Acqua: questa piccola grotta contiene una sorgente di acqua dolce meta degli uccelli marini che lì vanno a dissetarsi. Grazie al silenzio e alle dimensioni compatte delle canoe si potrà entrare nella grotta per osservare gli animali che con spettacolari e acrobatici voli si inseriscono nell’antro.

A poche centinaia di metri dalla grotta si trova la secca delle Coralline, un enorme colonna di granito che sprofonda a picco fino a 70 metri. Doppiate le Coralline si risale verso Lacona, tratto di mare particolarmente trasparente e ricco di vita dove solitamente si incontrano i marangoni pescare; questi eleganti uccelli marini simili ai cormorani hanno la caratteristica di pescare immergendosi sott’acqua anche a considerevoli profondità.

Una deliziosa spiaggetta nascosta tra le rocce e inaccessibile per barche e gommoni è l’approdo ideale per le nostre canoe dove oltre a fare il bagno ci si può riposare all’ombra di un’altra confortevole grotta.

Lasciata la spiaggetta del Paradiso si costeggia la Cala dell’lnferno dove risiede una delle più grandi colonie di gabbiani dell’isola; in questo tratto il fondale ricco di posidonia costituisce l’habitat ideale per scorfani, polpi e murene. Doppiata la Punta della Contessa alle cui spalle spiccano le postazioni militari della seconda guerra mondiale. Dopo una pausa e un bagno alla spiaggia di Lacona riprendiamo il mare per rientrare a Marina di Campo.

Marina di Campo – Cavoli – Marina di Campo

Difficoltà: medio
Durata: 5 ore
Distanza: km 16
Interessi: fotografico, geologico, biologico
Prezzo: 50 €
Calendario 2025: sabato e su richiesta in altre date

L’escursione in kayak parte dalla spiaggia di Marina di Campo in mattinata, facendo rotta verso sud-ovest in direzione del golfo di Galenzana, oltre a due piccoli lenbi di spiaggia, nel golfo si trova il “bagnolo”, secca che, durante la bassa marea, fuoriesce completamente dal mare.

Lasciata Galenzana fiancheggiamo la “Grotta del Bue Marino” continuando verso ovest, ci troviamo davanti alla “Grotta del Vescovo”, un tunnel a gomito interamente visitabile con i nostri kayak.

Dopo poche centinaia di metri si giunge all’estremità più meridionale del golfo di Marina di Campo, da Capo Poro la costa rocciosa lascia il posto ad una serie di spiaggette di ciottoli grigi che invitano ad una sosta per il bagno da cui si possono ammirare le isole di Pianosa e Montecristo.
Ripartendo, raggiungiamo la spiaggia di Colle Palombaia, raggiungibile da mare o con più di 200 gradini, da qui inizia un tratto di costa caratterizzato da un colore bianco panna, tipico del granito Elbano, e proprio in questo tratto scopriamo la “Grotta Azzurra”, una delle più grandi dell’Elba, che è possibile visitare all’interno anche per ripararsi qualche minuto dal sole. Andando avanti raggiungiamo la baia di Cavoli, l’acqua è del turchese più intenso, la spiaggia, formata da sabbia a grana grossa frutto dell’erosione del granito, è una delle più apprezzate sull’isola.